obiettivo essere piu' carichi impossibile

c'e' chi pensa che le motivazioni siano la chiave di lettura e del successo per ottenere buoni risultati..io penso che sia la carica energetica che abbiamo dentro di noi..quando uno e' reattivo carico adrenalico penso dia il meglio di se'..e' come se tutte le cellule nervose e i neuroni fossero attivi al massimo per dare il meglio..ma alla fine essere carichi non e' piu' un mezzo per realizzare qualcosa ma incomincio a pensare che diventi di piu' un fine il vero obiettivo..noi inconsciamente nasciamo e viviamo per cercare e raggiungere quegli attimi in cui vibramo al massimo di energia..questo puo' essere l'atto sessuale, lo sport un concerto e purtroppo dico anche uno scontro ,la guerra..o altri eventi catastrofici..l'uomo pero' dovrebbe usare questa energia per costruire non per distruggere..
ora il mio modus vivendi e' di essere piu' carico possibile e di trovare quelle cose che mi danno piu' carica..nel mio caso possono essere la famiglia il calcio la politica il poker la corsa etc etc..ognuno ne ha diverse..e penso anche che cio' sia dovuto a dei fattori precisi e motivati spiegabili nella storia del'' individuo.

POSTO QUESTO ARTICOLO INTERESSANTE

TROPPA CAFFEINA NEGLI ENERGY DRINK PUO’ PORTARE ALL’INTOSSICAZIONE
L’allarme è stato lanciato dalla Johns Hopkins University di Baltimora
Alcuni energy drink contengono la stessa quantità di caffeina di 14 lattine di Coca Cola, ma non ne riportano bene evidenziato sull'etichetta il contenuto, ne' il rischio di intossicazione insito nel loro consumo. A puntare il dito contro il dilagare di queste bevande evidenziandone i potenziali pericoli e' Roland Griffiths della Johns Hopkins University di Baltimora, in un articolo sulla rivista 'Drug and Alcohol Dependence'. L'intossicazione da caffeina ha sintomi ben precisi che vanno dal nervosismo all'ansia, dall'insonnia ai disturbi gastrointestinali, tremori, tachicardia e in alcuni casi puo' essere fatale. Gli energy drink hanno conquistato un'ampia fetta di mercato che negli Stati Uniti e' di 5,4 miliardi di dollari e cresce al ritmo del 55% l'anno. I maggiori consumatori sono giovani e giovanissimi, attratti dalle 'virtu' con cui vengono pubblicizzati, cioe' come stimolanti e miglioratori di performance. Molti giovani hanno preso l'abitudine di bere gli energy drink in pericolosi mix con bevande alcoliche, col rischio di avere una falsa percezione della propria lucidita', per esempio alla guida. In realta' i pericoli legati al consumo di energy drink non sono trascurabili: il loro contenuto in caffeina puo' variare da un minimo di 50 a oltre 500 milligrammi, un'enormita' se si pensa che una lattina di Coca Cola ne contiene 35 milligrammi e una tazza di caffe' dagli 80 ai 150. Inoltre i centri Usa che ricevono le segnalazioni di avvelenamento hanno ricevuto numerosi rapporti su intossicazione da caffeina per consumo di energy drink. Sarebbe necessario, conclude Griffiths, rendere piu' trasparente il sistema di etichettatura di queste bevande con evidenziati i rischi del consumo, come pure mettere un freno ai loro nomi, che spesso ricordano queli di droghe o stimolanti.

sto leggendo i libri di anthony robbins ..davvero tosti..mi piacerebbe seguire il suo corso a roma a settembre..ma cavolo quanto costa..